Dispositivi medici funzionalizzati con peptidi antimicrobici per contrastare le co-infezioni batteriche in pazienti affetti da Covid-19
Progetto
Descrizione:
Il progetto parte dalla valutazione dell’impatto che il fenomeno delle ICA (infezioni correlate all’assistenza) ha avuto sul sistema sanitario e che si è notevolmente accentuato durante la crisi pandemica da Covid-19. Benché tali infezioni rappresentassero già un forte problema nell’ambiente sanitario, durante la pandemia da Covid-19, a causa dei numerosi ricoveri, la situazione si è notevolmente aggravata. La polmonite è una ICA la cui incidenza è aumentata durante la pandemia da Covid-19, a causa dell’intubazione che, in quel periodo, si è resa estremamente necessaria. Pertanto, questa infezione ha rappresentato un problema clinico rilevante nella gestione dei pazienti ricoverati in terapia intensiva e semintensiva. Il nostro progetto vuole raccogliere il grande insegnamento che la pandemia ha lasciato, ossia quello di agire in maniera preventiva rispetto ad eventuali emergenze. Uno degli obiettivi specifici del progetto è, pertanto, lo sviluppo di una strategia innovativa basata sulla funzionalizzazione di superfici biomediche con nuovi peptidi antimicrobici (AMP) per sviluppare nuovi e sicuri dispositivi medici funzionalizzati con molecole antimicrobiche (tubi endotracheali). L’obiettivo a lungo termine è inoltre ridurre le infezioni associate all’uso prolungato di dispositivi medici.Per raggiungere questi obiettivi, il progetto si basa sulla sinergia di ricercatori e imprenditori altamente qualificati.
Valore del progetto:
798.000,00 EURO
Principali attività/output:
Tubi endotracheali funzionalizzati con peptidi antimicrobici, protocolli preliminari per le analisi in vivo.
Partner:
Università degli studi Federico II di Napoli (Italia), CNR – IBBR- NA (Italia)